Pedri e non solo: le clausole rescissorie da record

Pedri sta per rinnovare con il Barcellona con clausola monstre: tutte le clausole rescissorie da record della storia del calcio.

Pedri Barcellona
Pedri al Barcellona (fonte foto GettyImages)

In Spagna danno i numeri… specialmente con le clausole rescissorie! Non è un caso che quelle da record siano state stabilite tutte nella Liga. Ultima in ordine cronologico dovrebbe essere quella di Pedri Gonzalez. Il fenomeno del Barcellona, classe 2002, è già pronto ad essere blindato dal club blaugrana con un contratto importante per costi, lunghezza e anche clausola.

Il rinnovo sarà presentato, a quanto riferito dagli esperti di mercato, con una conferenza stampa dedicata. I dettagli non sono ancora stati confermati, ma l’accordo dovrebbe essere fino al 2026 con una clausola rescissoria in grado di allontanare qualunque pretendente. Si parla di una punta di 1000 milioni di euro, 1 miliardo, decisamente più alti rispetto ai 400 milioni dell’attuale accordo. Verosimilmente, però, la somma dovrebbe essere più ‘bassa’, si fa per dire: 600 milioni di euro.

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Una clausola clamorosa che rende chiaro come il Barcellona non abbia alcuna intenzione di privarsi del suo gioiello, nonostante la crisi economica. E se qualcuno lo vorrà, dovrà investire talmente tanto da risollevare in un colpo solo le finanze del club azulgrana.

Le clausole rescissorie da record: da Benzema a Koulibaly

Karim Benzema Real Madrid
Karim Benzema (fonte foto GettyImages)

Tutte le clausole da record appartengono al campionato spagnolo, e in particolare ai tre club più importanti: Real Madrid, Barcellona e Atletico Madrid. Nei Blancos gioca il recordman assoluto, Karim Benzema, lui sì ‘mister miliardo’. Ma non scherzano anche Toni Kroos e Gareth Bale, protetti da una clausola da 500 milioni, Vinicius e Asensio, che arrivano fino a 700 e anche il milanista Brahim Diaz, che il Real Madrid aveva voluto blindare con una clausola da 750 milioni.

Nell’Atletico il caso più eclatante è quello di Griezmann, difeso da una clausola da 800 milioni di euro (che non gli aveva comunque impedito di finire al Barcellona), mentre in Catalogna si è passati dai 700 di Messi ai tantissimi contratti con clausole da almeno 400 milioni: da Ansu Fati a Busquets, da Dembelé a, incredibile ma vero, anche Miralem Pjanic.

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Certo, le clausole non si traducono sempre in una permanenza sicura. Anzi, forse sono prese sul serio più in Italia che non nella Liga. Nel nostro paese non si raggiungono i picchi della Spagna, ma quando esistono vengono spesso fatte valere. La più alta al momento è ancora quella di Kalidou Koulibaly, presente nell’ultimo contratto siglato ormai qualche anno fa. Raggiunge i 200 milioni di euro. Alta anche quella di Lautaro, che supera i 100 milioni, e poco distante ci sarebbe Belotti, che però potrebbe lasciare il Torino nei prossimi mercati per molto meno.

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