Capitan presente: Lisa Alborghetti dà la carica interista

Lisa Alborghetti sogna di emulare Javier Zanetti. Da capitana… a capitano dell’Inter, la centrocampista vuole lasciare il segno come l’idolo argentino.

Alborghetti in lotta - foto LaPresse
Lisa Alborghetti è il capitano dell’Inter femminile – foto LaPresse

C’è una centrocampista sempre più leader. Lisa Alborghetti è ormai una capitana affidabile nell’Inter, diventando sempre più preziosa in campo nonché fuori dallo spogliatoio. È il punto di riferimento di mister Rita Guarino, che ne apprezza la capacità di far squadra nonché le sue doti tecniche in campo.

In effetti… se gira Alborghetti, gira tutta la squadra, dai piedi della sua maggiore esponente di spicco del centrocampo dipendono spesso i destini delle nerazzurre. In una fase di grande evoluzione come quella attuale, l’Inter femminile ha confermato i galloni da capitana a Lisa Alberghetti, che prende sempre più responsabilità nel corso del campionato.

Su di lei sono riposte molte speranze, diventando punto di riferimento di una formazione che sta maturando, giornata dopo giornata, anche se in Italia il duello al vertice è abbastanza ampio. Ci sono molte squadre competitive in questa Serie A femminile, meritatamente dal prossimo anno le calciatrici diventeranno professioniste ed è questo un premio per la passione e l’impegno che mettono in campo. Lisa Alberghetti in questo è l’esempio della costanza con un pallone tra i piedi.

La capacità di essere decisiva

Alborghetti derby - foto LaPresse
Per la Alborghetti derby da capitano e da ex – foto LaPresse

Per Lisa Alborghetti la carriera calcistica partì sin da piccina, da Alzano Lombardo andò a giocare nell’Atalanta, disputando così i primi campionati giovanili. Passando poi… alla “nemica” per eccellenza, il Brescia accolse nelle sue fila la centrocampista, partendo dal campionato primavera.

Il talento però emerse e a 16 anni, nel 2009, incominciò già a giocare con costanza e impegno nel torneo delle grandi, diventando in poco tempo un elemento di spicco. A Brescia ha lasciato un pezzo di cuore inevitabilmente, prestazioni maiuscole hanno accompagnato il suo percorso di crescita, trovando la Nazionale un po’ a tutti i ranghi.

Proprio a Brescia sono arrivate le soddisfazioni ma anche le vittorie. Due gli scudetti conquistate con la maglia delle rondinelle femminile, tre le edizioni della Coppa Italia, due quelle della Supercoppa Italiana. Un curriculum di tutto rispetto, che la portò poi a maturare la scelta di trasferirsi all’estero, ma l’esperienza con l’Apollon Lemesou in Cipro non è stata memorabile.

Tornata in Italia ha giocato per una stagione e mezza nel Mozzanica, dimostrando ancora il suo valore e la sua imprescindibilità nel campionato italiano. Passata poi al Milan nella stagione 2018-19… ha poi compiuto nuovamente una scelta particolare, andando all’Inter.

POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Che percorso per Beatrice Merlo!

Diventandone un punto di forza e ora il capitano, pronta per conquistare dei trofei in maglia nerazzurra per dimostrarsi come una delle migliori calciatrici in Italia e in Europa.

Impostazioni privacy