Crisi Messi e Ronaldo, Capello non risparmia la stoccata

Intervistato da CalcioToday, Fabio Capello ha fatto il punto sul campionato italiano e non solo. L’ex allenatore ha parlato di quella che è la lotta scudetto e del derby di Roma che si giocherà nella prossima giornata di Serie A.

Il tecnico friulano ha fatto il punto poi sull’eliminazione di Messi e Ronaldo dalla Champions League ed ha commentato anche il prossimo impegno dell’Italia che ai playoff si giocherà la qualificazione ai mondiali che si disputeranno in Qatar.

Capello sulla corsa scudetto
Fabio Capello (LaPresse)

Lotta scudetto, Capello commenta la corsa al titolo

Fabio Capello ha parlato in lungo e largo della stagione calcistica ai microfoni di CalcioToday. Diversi i temi toccati, dallo scudetto alla Champions, passando per il derby e la nazionale: “Una corsa difficilissima per tutti perché sbagliando una partita si viene superati da due squadre con una Juventus pronta ad approfittare. Non non sorpreso dal Milan. Speravo che fosse competitivo e lo è. Quelle che credevo più pronte ad essere le avversarie dell’Inter hanno fatto fatica. Il derby? Secondo me dipenderà da tante varianti. La Lazio in questo momento mi sembra in crescita. Ha un sistema di gioco assimilato abbastanza vicino a quello che Sarri faceva con altre squadre. Ritengo che per la Roma sia una partita da giocare con attenzione tattica approfittando della velocità dei suoi attaccanti anche se con il Vitesse potrebbe perdere energie fisiche e nervose. Il derby non è mai una partita come le altre, i tifosi la sentono molto”.

Fabio Capello fa il punto sulla nazionale

L’allenatore, ora opinionista fisso a Sky, ha continuato parlando anche di quanto accaduto in Champions League e di quello che è l’impegno della nazionale per la qualificazione mondiale: “Messi e Ronaldo? La loro uscita mi ha sorpreso. Entrambi hanno cambiato squadra pensando di essere competitivi e vincenti. Messi mi sembra un calciatore triste nel PSG, mentre Ronaldo non ha fatto tantissimo durante tutta la stagione tanto che era stato fatto fuori anche dalla formazione titolare. Non vedere questi due grandi giocatori nella Champions è un qualcosa che dispiace. L’Italia? Bisogna fare gli scongiuri. Bisogna avere una squadra compatta, tonica, decisa, cosa che in alcune partite non si è vista. Speriamo di riuscirci perché gli avversari non sono certo semplici”.

Di seguito potrete trovare l’intervista telefonica completa che l’ex allenatore di Milan, Roma e Juventus ha rilasciato ai colleghi di CalcioToday.

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