Addio Milan ma non alla Serie A: affare Castillejo

Samu Castillejo si appresta ad essere uno dei primi calciatori a lasciare il Milan. Non a parametro zero visto che il suo accordo non è attualmente in scadenza, ma verrà ceduto dalla dirigenza visto che non fa più parte del progetto tecnico di Pioli

Non è affatto un mistero che il manager romagnolo lo abbia impiegato davvero con il contagocce nella passata stagione. Sono state pochissime le sue presenze con la maglia rossonera, segno del fatto che davvero il mister può decisamente fare a meno di lui. Inutile che rimane a Milanello, quindi, le opportunità per lui lontano da Milano di certo non mancano. Anche perché la sua avventura può continuare in Serie A dove è entrato nel mirino di alcuni club pronti a fare follie per lui.

Samu Castillejo © Lapresse

Castillejo, addio al Milan deciso: sarà ancora Serie A

In realtà sarebbe dovuto andare via nell’ultima sessione invernale di calciomercato, ma alla fine il suo trasferimento non si è mai concretizzato. E’ rimasto con la maglia del ‘Diavolo‘, ma sempre molto lontano dalle gerarchie da parte di Pioli che gli ha potuto regalare solamente qualche panchina ma niente di più. Il trequartista spagnolo, arrivato nel 2018 come uno dei migliori prospetti del Villarreal, ha deluso le aspettative. Non solo quelle societarie ma anche per i tifosi che si aspettavano decisamente molto da lui. Il calciatore non ha saputo concretizzare le occasioni concesse e sta pagando con l’imminente partenza. Quel che è certo è che ha voglia di dimostrare a tutti il suo valore, specialmente al suo allenatore e alla dirigenza che lo stanno mettendo alla porta. Le possibilità che possa rimanere in Serie A sono davvero molto alte. Anche perché non c’è solamente un club interessato a lui, ma addirittura due.

Castillejo, è corsa a due per lo spagnolo che lascerà il Milan

Samu Castillejo © LaPresse

A gennaio si parlava di un trasferimento in Liguria, sponda Spezia. Il progetto degli ‘aquilotti’, dove avrebbe trovato decisamente più spazio non lo convinceva più di tanto. Poco importa perché il suo futuro può essere ancora in quella regione, ma in un’altra squadra. Se non è zuppa è pan bagnato visto che solamente la Sampdoria è rimasta come seconda squadra ligure nella massima serie.

Nei blucerchiati ritroverebbe il tecnico Giampaolo che lo ha allenato per qualche mese prima che gli sia stato dato il “benservito” dal club con un esonero inevitabile. Da non scartare neanche l’ipotesi che porta al Monza, dove Galliani è pronto a chiedere qualche “aiuto” al suo uomo di fiducia, Paolo Maldini.

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