Inter, il pupillo di Inzaghi sarà il colpo last minute: affondo nerazzurro

L’Inter non può più fallire un colpo: Inzaghi vuole il suo pupillo in nerazzurro. Tra priorità e scelte obbligatorie, ecco lo scenario. 

L’Inter rischia di incartarsi, in un mercato partito col botto che rischia però in qualche modo di fare arrabbiare la tifoseria nerazzurra. Gli affari Bremer e Dybala hanno segnato, in parte, la sessione di calciomercato estiva dell’Inter.

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter
Simone Inzaghi © LaPresse

La dirigenza dell’Inter lavora con uno sguardo rivolto già al futuro. Un’Inter che lavora anche in campo, sotto lo sguardo di mister Inzaghi. L’esordio vittorioso per 2-1 in casa del Lecce ha sicuramente sollevato tutto l’ambiente nerazzurro e soprattutto il tecnico Inzaghi. L’esordio vincente contro il Lecce ha dato indicazioni importanti in vista del proseguo della stagione. Vittoria sofferta ma importante per iniziare al meglio la stagione del club nerazzurro. Protagonisti Lukaku e Dumfries, con il belga a segno dopo un minuito di gioco. Dumfries allo scadere del match firma il 2-1 finale dopo che Ceesay (nuovo attaccante del Lecce) aveva fissato il punteggio sull’1-1. Il club meneghino ai nastri di partenza è sicuramente una delle squadre maggiormente favorite insieme ai rivali della Juventus e ai campioni in carica del Milan.

Inzaghi pensa al suo pupillo: ecco il piano dell’Inter

Inzaghi chiede a gran voce un nuovo centrale. Il mancato arrivo di Milenkovic è stato dettato dal fatto che Zhang non abbia più voluto mantenere gli accordi verbali presi con il calciatore e con la Fiorentina. Questo spiega anche il rinnovo del difensore serbo con la società viola. Un’opzione low cost è quella di Acerbi, centrale in uscita dalla Lazio, pupillo di mister Inzaghi. Acerbi però non è l’unica opzione e, soprattutto, non è la soluzione primaria.  I nerazzurri restano vigili sulla situazione legata a Manuel Akanji, difensore del Borussia Dortmund cui contratto scadrà tra un anno.

Il centrale svizzero potrebbe lasciare il club tedesco per poco più di 10 milioni di euro, con l’Inter che ci proverà fino alle fine del mercato. Acerbi risulta essere dunque un piano B, nonostante nutra una grande stima da parte del tecnico dell’Inter Simone Inzaghi. La stagione è appena iniziata ma, la dirigenza nerazzurra pensa già al 2023 date anche le varie situazioni contrattuali di alcuni calciatori. Una vera rivoluzione in atto in casa Inter, con tanto di ricambio generazionale. L’Inter vuole “ringiovanirsi” a partire dalla porta, con Onana che prenderà il posto dell’ormai 38enne Samir Handanovic. L’Inter intanto è partita subito con i 3 punti, con gli obiettivi che sono ormai chiari: la corsa alla seconda stella è appena iniziata.

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