Convocazioni in nazionale: due esclusioni fanno infuriare i tifosi

I tifosi si interrogano su due esclusioni eccellenti: le prestazioni dei calciatori avrebbero forse meritato maggiore attenzione?

Qualche mossa a sorpresa, tre volti nuovi, e molti quesiti che i tifosi si stanno ponendo sui social da ormai diverse ore.

Roberto Mancini
Roberto Mancini (Ansafoto)

Le scelte di Mancini sono infatti abbastanza chiare e vanno tutte in una sola direzione. Il commissario tecnico vuole rinnovare ancora la nazionale, dare spazio ai giovani, e per certi versi costruire le loro carriere. Alcuni degli azzurri che dovranno rispondere alla convocazione hanno infatti poche presenze con i club, alcuni addirittura pochi minuti in Serie A, ma Mancini va per la sua strada. Lo ha fatto nuovamente dando una occasione a Provedel, Vicario e Mazzocchi, tutti protagonisti di un inizio di stagione che andava premiato, ma anche a Zerbin e Gnonto.

Ciò che fa discutere sono alcune scelte in attacco, in cui figurano nomi che hanno davvero pochissima esperienza in Serie A, ma anche due assenze pesantissime. I tifosi infatti si chiedono i motivi per cui il Ct abbia scelto di lasciare a casa un capitano molto amato nella sua squadra di club, e probabilmente il giovane migliore di tutta la Serie A, almeno a giudicare dal suo avvio.

Mancini e le due esclusioni eccellenti: tifosi infuriati

Roberto Mancini
Roberto Mancini © LaPresse

I tifosi ci avrebbero scommesso, noi forse pure, ma probabilmente anche i due calciatori in questione dopo l’inizio in campionato erano convintissimi di poter essere presi in considerazione da Roberto Mancini. Il commissario tecnico invece ha deciso di tenerli fuori dalle gare previste per il 23 settembre a Milano contro l’Inghilterra (ore 20:45), e il 26 settembre a Budapest contro l’Ungheria sempre alla stessa ora.

I sostenitori del Milan hanno infatti chiesto a gran voce sui social il perché della mancata convocazione di Calabria. Il calciatore è uno dei pilastri di Pioli, è da anni uno dei migliori esterni della Serie A, e soprattutto sa attaccare e difendere. Nella lista degli esterni il suo nome non c’è, mentre oltre all’esordiente Mazzocchi, figurano Emerson Palmieri, Di Lorenzo e Dimarco. C’è quindi un’altra assenza pesantissima, che non è sfuggita ai tifosi.

Il nome di Destiny Udogie, di certo per rendimento e gol il migliore esterno sinistro della Serie A al momento, non figura fra le scelte di Mancini. Non è bastato il finale della passata stagione, l’inizio che ha confermato le sue qualità e che ha invece convinto Antonio Conte, che ha già chiuso l’acquisto per il Tottenham. Sono in molti quindi a domandarsi il perché delle assenze, soprattutto in una nazionale in cui Mancini ha sempre saputo dare spazio ai giovani.

 

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