Juve, senza Champions arriva la cessione dolorosa a gennaio

La Juve potrebbe valutare alcune cessioni: a gennaio la squadra potrebbe cambiare, soprattutto dopo l’estromissione dalla Champions.

Una partita spartiacque, di quelle che segnano un periodo di un club e la storia di molti calciatori.

Allegri e Landucci
Allegri e Landucci (AnsaFoto)

Il match con il Benfica rappresenta infatti molto di più rispetto ad una estromissione dalla Champions League già molto dolorosa. Gli innesti di Pogba e Di Maria, in attesa del recupero di Chiesa, erano stati fatti proprio per alzare il livello della squadra in chiave europea, ma a conti fatti le due stelle hanno giocato poco o nulla, e la Juve si lecca già le ferite.

Non resta quindi che capire cosa fare sul mercato. Alcuni innesti servirebbero di certo ad Allegri, ma il club, nell’occhio del ciclone, non può affrontare investimenti pesanti se non commisurati a cessioni, o comunque ad un sostanziale alleggerimento del monte ingaggi. Ecco perché i sacrifici potrebbero essere fatti già da subito. C’è un calciatore che incassa infatti richieste, e il suo rendimento non fa felice Allegri e neanche molti tifosi. Potrebbe essere lui il prescelto per lasciare la squadra, e di certo qualcuno a gennaio potrebbe farsi avanti.

Juve, la cessione può diventare realtà già a gennaio

Allegri esonero
Max Allegri

Avrebbe dovuto portare all’interno dello spogliatoio esperienza, valori bianconeri e comunicarli ai nuovi innesti per dare sostanza al nuovo corso. Gli addii di Barzagli, Buffon, e poi Chiellini, hanno tolto identità ad una squadra che giocava ogni partita con furore agonistico e con la voglia di vincere. Quelle caratteristiche del primo corso di Allegri ma anche di Conte sembrano però essere esaurite.

Per Leonardo Bonucci quel compito di mantenerle vive nelle ultime due stagioni è sembrato davvero complicato, e dopo l’addio di Chiellini, da solo il centrale non è stato in grado di dare risposte. Ecco perché già a gennaio una cessione potrebbe essere possibile. Guardiola lo ha sempre stimato molto, ma non sembra ormai più interessato al calciatore. Resta in piedi la possibilità di una trattativa con il Tottenham di Antonio Conte, che di certo potrebbe affidargli un ruolo importante, ma più in generale sono altri i motivi che potrebbero portare al cambio di casacca.

I tifosi della Juve lo contestano, il calciatore ha stretto i denti ma i rumors continui e le critiche sembrano aver destabilizzato anche le sue prove, che nei match contro il Benfica sono sembrate opache. Ecco perché tanti club di Premier valutano un innesto, e il difensore ha sempre chiarito di amare l’Inghilterra. A gennaio la clamorosa trattativa potrebbe concretizzarsi, ma prima la Juve vuole un ricambio nel riparto che era la base dei successi, e che invece ora è quello più in sofferenza.

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