L’inchiesta si allarga, spuntano nuovi nomi: affondo della Procura Federale

Si allarga l’inchiesta della Procura della FIGC: spuntano nuovi nomi. Ecco tutti i dettagli

Mancano poche partite al giro di boa del campionato, che vede in testa l’Inter, tallonata da una rinata Juventus, mentre la fase a gironi della Champions League emette già i suoi verdetti: dopo i successi rispettivamente contro lo Young Boys Berna e la Stella Rossa di Belgrado, il Machester City, e il Lipsia si sono qualificati agli ottavi di finale con due turni d’anticipo.

Affondo Procura Federale nuovi nomi
Affondo della Procura Federale: spuntano nuovi nomi (LaPresse)-calciopolis.it

Anche la finestra invernale di mercato è alle porte. Insomma, siamo nel vivo della stagione agonistica per tutte le componenti calcistiche tant’è vero che per la Procura Federale il lavoro non è ancora finito dopo la formalizzazione dell’accordo sui rispettivi patteggiamenti raggiunto con Nicolò Fagioli e Sandro Tonali, coinvolti nello scandalo delle scommesse su piattaforme illegali.

Anzi, per i giudici della Procura Federale è tempo di straordinari dal momento che l’inchiesta si allarga, con nuovi nomi che spuntano.

Se sul rettangolo verde la Juventus si è rimessa in carreggiata tanto da gettarsi alle spalle le difficoltà della passata stagione, la sua dirigenza non ha ancora chiuso i conti con la giustizia sportiva.

L’inchiesta ‘Prisma’ si allarga: si indaga sui rapporti tra la Juventus e i procuratori

Nell’ambito degli sviluppi del secondo filone nato dall’inchiesta ‘Prisma’ della Procura della Repubblica di Torino sui conti del club bianconero, i rapporti tra quest’ultimo e undici agenti sono sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Federale che si occupa dei Procuratori, con i singoli casi verranno giudicati a partire dal prossimo 22 dicembre.

Rapporti Juve e agenti Commissione Federale
I rapporti tra la Juve e gli agenti sul tavolo della Commissione Federale (LaPresse)-calciopolis.it

Nel dettaglio, gli undici agenti sono Luca Ariatti, Michele Fioravanti, Giuseppe Galli, Gabriele Giuffrida, Davide Lippi, Vincenzo Morabito, Silvio Pagliari, Giorgio Parretti, Luca Puccinelli, Antonio Rebesco e Tullio Tinti.

A tutti i sopracitati viene contestato, sulla base di una corposa documentazione acquisita dagli atti istruttori trasmessi dalla Repubblica di Torino e dagli ulteriori approfondimenti effettuati dalla stessa Procura FIGC, di “aver stipulato con la società Juventus contratti di mandato fittizi, ricevendo corrispettivi inesistenti, al fine di recuperare un credito precedentemente maturato e non contabilizzato in violazione di plurime disposizioni disciplinari“.

Nello specifico, le disposizioni trasgredite sono gli articoli 15 e 21 del regolamento generale sugli agenti (autonomia, trasparenza, indipendenza, modalità di comunicazione degli incarichi) e gli articoli 6 e 11 del regolamento disciplinare (rispetto dell’etica sportiva, rispetto della leale concorrenza e rispetto delle norme della FIGC).

Secondo il ‘Corriere dello Sport’, il Procuratore della FIGC Giuseppe Chinè ha inoltrato nei mesi scorsi la relativa segnalazione alla Commissione Federale e, quindi, a partire dal prossimo 22 dicembre saranno ascoltati gli agenti in questione i cui legali hanno già depositato delle dettagliate memorie difensive sui trasferimenti di alcuni calciatori o sui rinnovi di contratto.

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