Si allarga l’inchiesta della Procura della FIGC: spuntano nuovi nomi. Ecco tutti i dettagli
Mancano poche partite al giro di boa del campionato, che vede in testa l’Inter, tallonata da una rinata Juventus, mentre la fase a gironi della Champions League emette già i suoi verdetti: dopo i successi rispettivamente contro lo Young Boys Berna e la Stella Rossa di Belgrado, il Machester City, e il Lipsia si sono qualificati agli ottavi di finale con due turni d’anticipo.
![Affondo Procura Federale nuovi nomi](https://www.calciopolis.it/wp-content/uploads/2023/11/FIGC-20231108-calciopolis.jpg)
Anche la finestra invernale di mercato è alle porte. Insomma, siamo nel vivo della stagione agonistica per tutte le componenti calcistiche tant’è vero che per la Procura Federale il lavoro non è ancora finito dopo la formalizzazione dell’accordo sui rispettivi patteggiamenti raggiunto con Nicolò Fagioli e Sandro Tonali, coinvolti nello scandalo delle scommesse su piattaforme illegali.
Anzi, per i giudici della Procura Federale è tempo di straordinari dal momento che l’inchiesta si allarga, con nuovi nomi che spuntano.
Se sul rettangolo verde la Juventus si è rimessa in carreggiata tanto da gettarsi alle spalle le difficoltà della passata stagione, la sua dirigenza non ha ancora chiuso i conti con la giustizia sportiva.
L’inchiesta ‘Prisma’ si allarga: si indaga sui rapporti tra la Juventus e i procuratori
Nell’ambito degli sviluppi del secondo filone nato dall’inchiesta ‘Prisma’ della Procura della Repubblica di Torino sui conti del club bianconero, i rapporti tra quest’ultimo e undici agenti sono sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Federale che si occupa dei Procuratori, con i singoli casi verranno giudicati a partire dal prossimo 22 dicembre.
![Rapporti Juve e agenti Commissione Federale](https://www.calciopolis.it/wp-content/uploads/2023/11/Gianluca-Ferrero-20231108-calciopolis.jpg)
Nel dettaglio, gli undici agenti sono Luca Ariatti, Michele Fioravanti, Giuseppe Galli, Gabriele Giuffrida, Davide Lippi, Vincenzo Morabito, Silvio Pagliari, Giorgio Parretti, Luca Puccinelli, Antonio Rebesco e Tullio Tinti.
A tutti i sopracitati viene contestato, sulla base di una corposa documentazione acquisita dagli atti istruttori trasmessi dalla Repubblica di Torino e dagli ulteriori approfondimenti effettuati dalla stessa Procura FIGC, di “aver stipulato con la società Juventus contratti di mandato fittizi, ricevendo corrispettivi inesistenti, al fine di recuperare un credito precedentemente maturato e non contabilizzato in violazione di plurime disposizioni disciplinari“.
Nello specifico, le disposizioni trasgredite sono gli articoli 15 e 21 del regolamento generale sugli agenti (autonomia, trasparenza, indipendenza, modalità di comunicazione degli incarichi) e gli articoli 6 e 11 del regolamento disciplinare (rispetto dell’etica sportiva, rispetto della leale concorrenza e rispetto delle norme della FIGC).
Secondo il ‘Corriere dello Sport’, il Procuratore della FIGC Giuseppe Chinè ha inoltrato nei mesi scorsi la relativa segnalazione alla Commissione Federale e, quindi, a partire dal prossimo 22 dicembre saranno ascoltati gli agenti in questione i cui legali hanno già depositato delle dettagliate memorie difensive sui trasferimenti di alcuni calciatori o sui rinnovi di contratto.