Perugia stop casalingo, Padova tenta la fuga

Serie C girone B, Perugia ancora fermato: gli umbri frenano nell’anticipo, oggi le altre gare del ventottesimo turno. Il Padova può allungare?

Perugia senza mordente. Il pari contro la Sambenedettese delimita ancora i difetti dei grifoni, che non riescono a dare continuità dopo il 3-0 di sabato contro il Modena. In vantaggio con Murano, il Perugia non riesce a mantenere il vantaggio, raggiunta dalla punizione di Lombardo che beffa Fulignati: l’1-1 finale serve più per il morale della squadra allenata da Paolo Montero.

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Il Perugia (con due gare da recuperare) oggi potrebbe registrare la prima fuga del Padova, impegnato nel posticipo sul campo della Virtus Verona. Per il gruppo di Mandorlini occasione abbastanza ghiotta, con qualche cambio proprio in mezzo al campo dopo aver visto i suoi quasi in affanno nello 0-0 di domenica all’Euganeo contro il Cesena. I veronesi, invece, sono in una posizione di assoluta surplace in piena zona playoff: giocano con tranquillità e possono riservare un brutto scherzo ai veneti.

L’Alto Adige è di scena contro il Fano: in caso di vittoria sarebbe secondo in classifica, giocherà contro un avversario mai domo. Il gruppo allenato da Destro lotta e naviga a vista, è una squadra abituata a bloccare gli avversari.

Il Modena, invece, al “Cabassi” ospita l’Imolese, puntando sulla qualità dei singoli e soprattutto sulla solidità della propria difesa: solo sedici i gol subiti in 27 partite, è il record dell’intera categoria conteggiando i tre gironi. Al contrario, l’Imolese deve riscattare i cinque gol casalinghi incassati contro il Mantova sabato.

Precisione e sostanza

Gol (getty images)
Si gioca l’infrasettimanale anche in Serie C (Getty Images)

Del turno precedente, lo 0-0 tra Carpi e Fermana è entrato nella storia recente del calcio italiano per i quattro rigori sbagliati. Clamorosi infatti gli errori di Neglia, che ha sbagliato i primi due rigori per la Fermana, e poi di De Cenco e Ferretti per gli emiliani: avranno modo di riscattarsi? Chissà, intanto la Fermana attende in casa il Cesena, reduce dall’ottimo pari maturato a Padova. La Fermana di Cornacchini naviga a centro classifica, il Cesena con Viali ha dimostrato di saper costruire calcio in maniera virtuosa e senza troppi fronzoli.

Il Carpi, invece, è di scena a Legnano, contro un avversario che ha bisogno necessariamente di punti per rialzarsi in zona playout. Del Carpi che arrivò sino in Serie A è rimasto ben poco, Pochesci ha in mano un organico tra i più giovani della categoria.

La Triestina, invece, ospita il Gubbio e vuole approfittare del secondo impegno casalingo di fila per conquistare i tre punti. Non ci è riuscita sabato contro l’Arezzo, ultimo in classifica, che ospita in casa il Mantova: la squadra allenata da Stellone e con Cerci in rosa deve fare decisamente di più. A chiudere Vis Pesaro – FeralpiSalò e Ravenna-Matelica: non ci saranno applausi registrati, ma tanta sostanza in due match importanti per la zona calda della classifica per le squadre di casa.

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