Juventus femminile: festa scudetto con record, ma è il giorno degli addii

Festa grande per la Juventus femminile che celebra il proprio quarto scudetto al termine del campionato con il record: oggi è il giorno di due grandi addii. 

La Serie A femminile cala il sipario con la vittoria – l’ennesima – della Juventus. La vittima di quest’oggi è stata l’Inter, uscendo sconfitta con un sontuoso 5-0. La formazione di Rita Guarino ha confermato quanto buono fatto quest’anno in campionato, dando seguito ad una striscia di vittorie consecutive da record.

Infatti, proprio nel giorno della festa del quarto scudetto consecutivo, la Juventus femminile ha strappato un importante primato nell’era dei tre punti a partita.

Leggi anche >>> Serie A, lotta per la classifica marcatori e assistman: chi la spunterà?

Juventus maschile e femminile: quanti addii

rita guarino juventus femminile
Rita Guarino lascia la Juventus (Gettyimages)

La Juventus non ha perso neanche una partita di Serie A femminile, riuscendo a centrare il bottino pieno di 66 punti a disposizione. Da quando la vittoria vale tre punti, nessun club tra il calcio maschile e quello femminile italiano è riuscito ad ottenere tale risultato. La formazione bianconera per donne entra nella storia con questo importante record raggiunto dalle giocatrici di Rita Guarino, oggi alla sua ultima gara in panchina. Già, perché l’allenatrice dopo aver vinto 4 scudetti di fila cambierà aria, evidentemente per cercare nuovi stimoli.

 

Ma non sarà solo il coach a lasciare lo spogliatoio. Infatti, come riporta Sky Sport, il portiere della Nazionale Italiana Laura Giuliani saluterà le sue compagne per cambiare maglia. Dalla prossima stagione, la numero uno difenderà i pali del Milan, passando alla diretta concorrente.

Addii importanti che coinvolgono anche il settore maschile della società. Infatti, questa sera potrebbe essere l’ultima in bianconero per tanti giocatori della Juve, tra cui il leader indiscusso Cristiano Ronaldo. Una mancata qualificazione in Champions League potrebbe generare un susseguirsi di cessioni e saluti, cominciati da Buffon e che potranno finire a Dybala o chissà anche Chiellini, al termine della sua carriera da calciatore. In discussione anche il futuro di Andrea Pirlo, sotto accusa praticamente da inizio stagione. L’allenatore potrebbe lasciare la panchina dopo appena un anno. Insomma, giornata di saluti in casa Juventus.

Impostazioni privacy