Molina e Dominguez: l’Argentina popolare che non ti aspetti

Molina e Dominguez sono gli argentini più emergenti del nostro campionato. A sorpresa – ma mica tanto – la convocazione nella nazionale fa decisamente alzare i loro cartellini.

C’è chi rimpiange e chi si valorizza. Ha fatto scalpore la mancata convocazione di Paulo Dybala con l’Argentina, che ha convocato ben dieci elementi del nostro campionato. Mancando l’asso della Juventus, la Selection ha comunque scelto elementi importanti lì davanti e qualche emergente negli altri reparti. Così sorprende, ma fino a un certo punto, la scelta di affidarsi a due calciatori come Nahuel Molina e Nicolas Dominguez, rispettivamente in forza all’Udinese e al Bologna.

Hanno giocato un buon campionato in Serie A, non sono stati dei titolarissimi ma nemmeno hanno fatto le riserve a tempo pieno. Sono elementi mediamente giovani, Molina è un classe 1998 così come Dominguez, hanno dalla loro un’esperienza italiana molto formativa.

Che soprattutto ha messo a bada la loro testa matta, spesso a quest’età si diventa un po’ focosi e dunque c’è bisogno di mettere un freno alla propria esuberanza. Capito questo, il talento e la voglia messa in campo sono stati fattori importanti per la convocazione. A dimostrazione di come l’Argentina punti a un nuovo corso senza guardare il nome importante a tutti i costi: è già successo ad elementi di seconda fascia l’approdo in nazionale.

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Elementi utili e duttili

Dominguez - Getty Images
Dominguez senza biondo platino cresce nel centrocampo del Bologna – Getty Images

Partendo da Molina, sicuramente la convocazione dell’Argentina si è posta sulle basi di quanto fatto vedere al Friuli. 28 le presenze stagionali corredate da due gol per il giocatore bianconero, che ha comunque rappresentato una buona certezza sulla fascia destra.

Nasce come terzino classico, poi si è spostato sull’ala, infine si è adattato in un centrocampo a maxi formato come quello dell’Udinese. Facendo sia il laterale basso, sia quello offensivo, andando spesso al cross sulla destra.

Prestazioni in ascesa soprattutto nel girone di ritorno, dopo aver capito i meccanismi del campionato italiano, Molina aveva sempre giocato in Argentina. Anzi, aveva giocato relativamente poco guardando i numeri tra le giovanili del Boca Junior e il prestito al Defensa Y Justicia. È arrivato in Italia a costo zero, il Boca Junior ha rescisso il suo contratto dopo l’operazione di Molina, fatta a tutti i costi dal ragazzo.

Per quanto riguarda Dominguez, qualità e piedi buoni in mezzo al campo. Arrivato nel gennaio 2020 si era fatto riconoscere per la tinta dei capelli, biondo platino quasi catarifrangente. Poi, anche per quanto fatto vedere in campo, per la capacità di abbinare le fasi del centrocampo rilanciando con verve l’azione offensiva.

Il suo percorso è maturato nel Velez e ora a Bologna, in nazionale aveva già esordito nel settembre 2019 contro il Cile. Andando poi in gol successivamente nel 6-1 dell’Argentina contro l’Ecuador.

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