Inter, Zappacosta per il dopo Hakimi, le reazioni: “É un film horror”

L’Inter valuta anche Zappacosta per sostituire Hakimi, ma i nomi sul taccuino di Marotta e Ausilio non sembrano entusiasmare il tifo. “Passiamo da Messi a…”.

Insostituibile. Hakimi passerà al Psg dopo una stagione incredibile all’Inter. Una cessione necessaria per risanare le casse del club. Così tanto da incontrare anche il favore di una parte della tifoseria, che fra i pezzi pregiati del club ritiene l’ex Real un sacrificio utile a dare continuità ai successi, e a non cedere i big dell’attacco. Ciò che preoccupa non è tanto l’addio, che per 60 milioni più 8 di bonus è scontato. Sono i nomi dei sostituti a creare apprensione nel popolo di fede nerazzurra, diviso fra chi critica le scelte di Suning e chi sa bene che trovare un’alternativa con lo stesso impatto sul campo è impossibile.

I nomi intanto non mancano. Da Emerson Royal, a Bellerin, ma anche Junior Firpo, che può giocare su entrambe le corsie esterne. Fra i tanti stranieri è sbucato anche il Made in Italy. Si tratterebbe di Zappacosta, andando a replicare un’operazione stile Darmian che l’Inter ha vinto grazie alle buone prove dell’ex Parma. I tifosi però non sembrano apprezzare i nomi che si fanno per raccogliere l’eredità di Hakimi.

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Inter, Bellerin e Zappacosta in pole per il dopo Hakimi: i tifosi non sembrano gradire

L’addio di Conte, le voci su un possibile ridimensionamento e la cessione di Hakimi, fra i migliori nella passata stagione. Il popolo nerazzurro continua ad incassare notizie poco piacevoli, e dopo le voci sul possibile arrivo di Zappacosta e Bellerin si è scatenata la bufera social con le reazioni. Alcune delle quali impietose.

“Il titolo di un film horror”, oppure “volete la mia fine”, ma anche “se ci presentiamo con Zappacosta o Tomiyasu, Ausilio mi avrà sulla coscienza”. E intanto c’è chi pensa a ciò che potrà accadere. “La sciagura non è ora, ma quando ci renderemo conto in campo di chi abbiamo perso”. E poi c’è chi racchiude in chiave mercato l’esperienza di Suning all’Inter. “Siamo passati dalle fantasie su Messi proiettato al Duomo a Zappacosta come sostituto di Hakimi”.

 

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