Ronaldo-Manchester: esordio “col botto” in Champions

Cristiano Ronaldo inizia alla grande la sua Champions League con il Manchester: prima abbatte uno steward, poi sblocca il risultato.

Cristiano Ronaldo Manchester Champions
Cristiano Ronaldo esulta con il Manchester (fonte foto GettyImages)

Chiamatelo Mr. Champions. Nella Coppa dalle grandi orecchie nessuno è come Cristiano Ronaldo. Nel bene e nel male. Il campione portoghese ci ha messo tredici minuti per battezzare il suo ritorno nella competizione più importante al mondo con la maglia del Manchester United, dopo il triennio juventino. Ma prima ancora, aveva dato il via alla sua nuova avventura con un ‘botto’ ben più clamoroso.

Già durante il riscaldamento CR7 ha saputo rubare la scena a tutti. E non solo per il suo simbolico ritorno in Champions con il Manchester, con quella maglia numero 7 che è già diventata storia, specialmente dopo la sua doppietta all’esordio lo scorso sabato contro il Newcastle.

A rendere ancora più infuocata l’attesa per il suo rientro nella più importante competizione europea è stata una sua bomba straordinaria lasciata partire durante il riscaldamento e finita dritta dritta su uno steward. Una abbattimento che ha fatto il giro del mondo.

Ronaldo abbatte steward
Ronaldo abbatte uno steward durante il riscaldamento (fonte foto GettyImages)

La botta è stata fortissima e il calciatore è subito corso oltre i cartelloni pubblicitari per sincerarsi delle condizioni dell’uomo, che è stato portato fuori dal campo per dei controlli. Un’immagine che avrebbe potuto diventare di copertina, con tanto di battute immediate arrivate da parte dei più maligni (“pensava fosse in barriera“). Non fosse altro che CR7 ha scelto di cancellare subito ogni tentazione riscrivendo la storia durante la partita.

Ronaldo Mr. Champions: abbatte lo steward e poi fa gol

Cristiano Ronaldo Bruno Fernandes
Cristiano Ronaldo esulta dopo il gol (fonte foto GettyImages)

Tredici minuti. Tanto è bastato a Cristiano Ronaldo per fare ciò che meglio gli riesce al mondo: farsi trovare pronto e mettere a segno il gol dell’1-0. Il rientro in Champions del campione portoghese non poteva essere migliore.

A illuminare la scena è stato il suo connazionale Bruno Fernandes, che con una perla di assist lo ha messo praticamente da solo davanti alla porta, per il più facile dei gol. Semplice sì, ma non per questo meno importante. Primo tiro e primo gol, 135esimo nella sua carriera in Champions. Numeri da sogno per il campione portoghese, che continua a girare il coltello nella piaga dei tifosi juventini.

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E qualcuno su Twitter punge il popolo bianconero con qualche battuta cattivella: “Ronaldo dovrebbe farsi risarcire per aver perso tre anni alla Juventus“. Riuscirà la squadra di Allegri a cancellare l’ombra di CR7 ben figurando in questa edizione della manifestazione?

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