Spareggi Mondiali, cambia la formula: sarà più difficile spuntarla

Cambiano gli spareggi per accedere ai Mondiali: la formula è diversa e non sarà facile trovare 3 vincitrici fra le 12 squadre.

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Spareggi per i Mondiali, ecco la nuova formula (Getty Images)

Scordatevi quei 180 minuti fra Italia e Svezia. Sia per come è terminato il doppio confronto, che per la formula scelta nel 2017, anno della débacle di Ventura. Da quella partita, che sancì un clamoroso tonfo azzurro, la Fifa ha deciso di cambiare formula. Non sarà più un confronto in due partite a dire quali saranno le squadre che accederanno al Mondiale sfruttando la seconda chance.

A passare il turno saranno invece 3 nazionali, che dovranno affrontare una selezione più complessa e difficile, determinata da una serie di sorteggi e da partite non proprio semplici. La formula infatti è cambiata e l’Italia spera di non accedere ad un mini torneo che sembra addirittura più insidioso di quel confronto con la Svezia.

Ecco come cambiano gli spareggi per i Mondiali: 12 squadre, ne passano 3

Mancini al tiro - Getty Images
Mancini vuole evitare gli spareggi – Getty Images

In sostanza da ogni girone delle qualificazioni usciranno 10 squadre seconde nella graduatoria finale, che potranno qualificarsi ai mondiali tramite la porta di servizio. A queste saranno unite Repubblica Ceca e Austria, che hanno strappato il pass per giocarsi una seconda chance grazie alla Nations League. Le 12 squadre andranno a comporre quindi 4 gironi, formati da 6 teste di serie e altrettante outsiders. 

Da questi 3 raggruppamenti usciranno solo 3 nazionali. Ma con quale criterio? Dopo aver scelto le teste di serie a seconda del punteggio, della differenza reti e di altri parametri maturati nel turno che sta per terminare, all’interno di ogni raggruppamento saranno inserite due squadre scelte fra le migliori 6, più altre 2 fra le restanti 6. A questo punto il cammino si complica.

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Le teste di serie affronteranno le outsider, come se fossero delle semifinali, e si creerà una finale all’interno di ognuno dei tre gironi. Se nella prima gara il fattore campo sarà garantito a chi è messo meglio al termine di questa prima fase di qualificazioni, la finale di ogni girone sarà giocata in casa di chi vince il sorteggio. Anche la squadra più forte potrebbe quindi rischiare di giocare molto lontano dalle mura amiche, e non mancheranno le sorprese. Da queste partite usciranno quindi le 3 nazionali che chiuderanno il quadro delle qualificate ai mondiali, in un tour de force che si preannuncia molto delicato.

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