Coppa d’Africa 2022: i soprannomi delle squadre del Gruppo A

Dai Leoni indomabili agli Squali: quali sono i soprannomi delle squadre africane del Gruppo A della Coppa d’Africa 2022.

Camerun soprannome
Particolare maglia del Camerun (©LaPresse)

Manca sempre meno alla Coppa d’Africa 2022, il torneo più ‘odiato’ dalle squadre europee, ma più atteso dai calciatori africani, che ci tengono forse anche più che a un Mondiale. Scopriamo insieme, girone per girone, quali sono i simboli delle squadre che prenderanno parte al torneo, e qual è la storia che si cela dietro a quest’iconografia.

Partendo ovviamente dal Gruppo A e dai padroni di casa, i Leoni Indomabili (Les Lions Indomptables / The Indomitable Lions) del Camerun. La Nazionale africana che meglio ha fatto nella storia dei Mondiali, insieme all’incredibile Senegal del 2002, si porta dietro un soprannome che abbiamo imparato a conoscere nel corso degli anni. Il significato è ovviamente semplice. Il leone non è infatti solo uno degli animali simbolo del continente, ma anche un emblema di grinta e coraggio, caratteristiche che contraddistinguono i calciatori e il popolo camerunese.

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In seconda fila in questo primo girone della Coppa d’Africa si posizionano gli Stalloni del Burkina Faso (Les Étalons). Lo stallone bianco è infatti il simbolo nazionale del paese.

Soprannomi squadre Coppa d’Africa Gruppo A: Etiopia e Capo Verde

Sudafrica Etiopia
Sudafrica Etiopia (©LaPresse)

Terza forza del girone è l’Etiopia, una delle principale Nazionali del Corno d’Africa e dell’Africa Orientale. Il loro soprannome è Walyas. Ma cos’è un ‘walia’? Il riferimento è anche in questo caso a un animale, ma molto più raro e meno conosciuto. Si tratta infatti di un rapidissimo stambecco che può trovarsi solo sulle montagne del Simien.

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A chiudere il girone c’è la rappresentativa del piccolissimo arcipelago atlantico di Capo Verde. Uno Stato tanto piccolo e una squadra di calcio così poco conosciuta da vantare non uno ma ben due soprannomi: gli Squali Blu (Tubarões Azuis) e i Creoli (Crioulos). Due soprannomi dal significato piuttosto esplicito. Se creolo è un termine che si riferisce ai ‘meticci’, agli individui nati dall’unione di una o più etnie, il blu è il colore tipico delle maglie di Capo Verde (oltre che della bandiera), e gli squali sono animali che possono essere avvistati al largo delle coste atlantiche. Un soprannome che dunque prova a dare forza e coraggio a giocatori spesso dal curriculum non particolarmente importante.

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