Il Milan cambia: arriva la seconda punta richiesta da Pioli

Il Milan ha bisogno di un’altra punta sia per il presente, che per il futuro e l’interesse per Belotti non sembra bastare. I rosso-neri vogliono avere subito almeno due alternative a Ibrahimovic e Giroud, per poter continuare a cullare il sogno scudetto.  I due totem del Diavolo non sono eterni e anche se Leao all’occorrenza potrebbe anche fare l’attaccante, le alternative servono.

Beto e Tomori - foto LaPresse
Il Milan cerca qualche punta già nella sessione invernale -foto LaPresse

La missione del Milan in questa sessione invernale di mercato è duplice; Trovare un sostituto per Simon Kjaer, che rimarrà fermo sino a fine stagione e trovare almeno un attaccante subito pronto subito,  da poter gettare nella mischia, quando i due mostri sacri sono fuori uso.

Ad un occhio poco attento, il reparto offensivo dei rossoneri sembra più che abbondante. In rosa infatti, le mezze punte non mancano, così come non mancano nemmeno gli elementi di fantasia ma malgrado questo, Stefano Pioli difficilmente ha avuto sempre a disposizione tutti  i suoi uomini.

Sostituti adattabili ma non di ruolo

I trequartisti e le mezze ali infatti, malgrado siano tecnicamente validissimi, hanno tutti grossi problemi di tenuta e lo stesso discorso vale anche per gli attaccanti. Da una parte appare evidente quanto, il gioco del tecnico emiliano richieda sempre una condizione fisica ottimale, dall’altra però, anche l’età di molti protagonisti, non aiuta di certo. Ibrahimovic infatti ha ormai 40 anni e di certo non può giocare tutte le partite e Olivier Giroud malgrado sia arrivato con buone intenzioni, si porta ancora dietro qualche acciacco.

In mancanza di alternative quindi, anche nel caso del Diavolo, la soluzione dovrà arrivare dal mercato. Il Milan però non si accontenta di nomi qualsiasi e sta cercando di trovare un paio di elementi, che possano garantire da subito gol e prestazioni importanti.

Il lungo e il corto

Muriel Milan - foto LaPresse
Luis Muriel sempre attenzionato a Milano – foto LaPresse

La squadra rossonera, oltre a Belotti, ha puntato il mirino su due profili dalle caratteristiche diverse. Il primo nome è quello di un emergente che sta facendo benissimo, malgrado sia solo al suo primo campionato italiano. Il prescelto è Beto, attaccante dell’Udinese che sta facendo benissimo in terra friulana e che che sta scalando posizioni negli interessi degli operatori del mercato

Attaccante particolare quello che fa gioire i tifosi del Dacia Arena. Beto infatti, malgrado la stazza importante che lo contraddistingue, è un vero e proprio rapace dell’area piccola e ricorda per istinto, Pippo Inzaghi. Beto finora ha segnato con un ottima frequenza nel corso del torneo e l’Udinese ha già capito di poter fare con lui un’ottima plusvalenza. I friulani, lo scorso agosto, dopo aver abbandonato la pista Maxi Romero, hanno investito su di lui 10 milioni di euro ma il talento portoghese ora, ne vale almeno 20. POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Gennaio può essere il mese top dei rossoneri

Un’alternativa valida per i rosso-neri, potrebbe essere rappresentata da Luis Muriel apparso nell’ultimo periodo, ai margini del progetto atalantino. Il colombiano permetterebbe al Milan di continuare a sognare visto che, molti tifosi rossoneri lo paragonano a Ronaldo. Muriel come detto, all’Atalanta non sta vivendo il suo miglior momento e anche se non sembra più incidere come nel passato, potrebbe anche accettare la nuova sfidae rilanciarsi con nuova verve, in questa seconda parte di stagione.

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