Da Ibra a Bale ed Haaland: quando la Nazionale non è competitiva

Sono tantissimi i campioni che lontano dai propri club devono fare davvero un’impresa per vincere un trofeo con la propria Nazionale: Haaland, Bale, Ibrahimovic e tanti altre stelle destinate a restare a secco con le Selezioni. 

E’ difficile ribaltare i pronostici, specialmente nei tornei importanti. Esistono molte favole, anche belle, di Nazionali che inaspettatamente tentano la scalata verso la vittoria di una competizione. Stava accadendo alla Croazia in Coppa del Mondo 2018, ma si è dovuta arrendere in finale contro la Francia, più attrezzata e più forte. Ma in quella squadra balcanica sono tanti i campioni, che a livello di club hanno vinto di tutto o quasi, e che sognano di fare l’impresa per il proprio Paese, con poche, pochissime speranze. Basti pensare a Luka Modric – pallone d’oro – oppure Rakitic (ormai ritirato dalla Selezione).

Ma ovviamente, non sono gli unici campioni che tentano la fortuna di scrivere la storia per la propria Rappresentativa. Ecco alcuni grandi calciatori che sono le uniche star delle rispettive Nazionali, come Zlatan Ibrahimovic o Gareth Bale.

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Alaba, Haaland, Bale: vincere con la Nazionale è un’impresa

Bale nazionale
Gareth Bale con il Galles (Gettyimages)

David Alaba è tra i giocatori più forti d’Europa. A giugno lascerà il Bayern Monaco per vivere un’altra esperienza con un top club. Se a livello individuale può vantare trofei di tutti i tipo, con la sua Austria ha davvero poche chance di poter vincere qualcosa. Per altro, Das Team ha partecipato a due Europei – di cui una da Paese ospitante – senza mai vincere una gara. Il difensore bavarese proverà a trascinare i suoi compagni ai prossimi Europei.

Erling Haaland, l’attaccante alieno che tutti i migliori club vorrebbero accaparrarsi ma che in Nazionale dovrà fare molta fatica per raggiungere alti livelli. Gioca con la Norvegia, squadra in crescita, ma non al pari delle big come Francia, Olanda o Germania. Il centravanti scandinavo ha davanti a sé tanti anni di carriera per poter far brillare la sua Selezione.

A proposito di Scandinavia, non si può non citare Zlatan Ibrahimovic. L’attaccante del Milan è tornato dopo cinque anni nel giro della Nazionale svedese. Quest’estate ha l’ultima possibilità per vincere l’Europeo. Un’impresa titanica.

Gareth Bale è un altro super-campione destinato a non alzare mai un trofeo con la maglia del Galles. L’attaccante del Tottenham è riuscito a trascinare la sua Nazionale in semifinale di Euro 2016, alla prima partecipazione assoluta. Difficile fare meglio o ripetersi.

Henrikh Mkhitaryan è la stella dell’Armenia. L’unico che riesce a brillare all’interno di una formazione di basso livello, che negli anni è riuscita a strappare qualche ottimo risultato, ma con scarsa continuità.

Edin Dzeko è stato ed è tutt’ora un centravanti di grandissimo livello. Grazie alle sue qualità è riuscito a trascinare la Bosnia Erzegovina al Mondiale in Brasile: una prima storica qualificazione per il Paese. L’attaccante della Roma non è riuscito a ripetersi assieme ai suoi compagni.

E sono ancora tanti altri i giocatori che sono stelle nei rispettivi club, ma che hanno la sfortuna di gareggiare con Nazionali considerate outsider, che difficilmente possano lottare per un titolo. Hamsik, Eriksen, o anche Lewandowski, l’attaccante più forte degli ultimi anni. La Polonia ha una rosa competitiva, ma forse non a tal punto da poter alzare un trofeo. Quest’estate ci sarà una grande occasione.

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