Lazio, caos tamponi, Lotito rischia grosso: le richieste della Procura Federale

La Lazio e Lotito rischiano grosso e il caos tamponi spingerà la Procura Federale a richieste pesanti per il club. I fatti contestati potrebbero aggravare la posizione dei biancocelesti.

Caos tamponi, la Lazio e Lotito rischiano grosso. E’ quanto trapelato nelle ultime ore sulla vicenda che potrebbe creare un terremoto in casa biancoceleste. La Procura Federale formulerà oggi la propria accusa alla società e al presidente. Al momento però, i fatti contestati potrebbero aggravare la posizione dei biancocelesti. Rischia una penalizzazione pesante la Lazio, che vuole difendersi provando a dimostrare la regolarità delle proprie azioni. Si preannuncia quindi un cammino abbastanza lungo fra accuse e difese, che potrebbe nuocere al gruppo di Simone Inzaghi.

La prima richiesta potrebbe essere una mazzata dura a digerire per il club. La Procura di Avellino infatti ha in mano argomenti che potrebbero inchiodare il club. Nella relazione mancano una serie di adempimenti che la Lazio e Lotito avrebbero dovuto rispettare dopo i problemi riscontrati ad alcuni elementi della squadra.

Un dato questo, che potrebbe aggravare ulteriormente la posizione dei biancocelesti. Lotito ha pronta la sua difesa ma attende le richieste delle Procura. Che non saranno leggere. Solo successivamente si capirà quale sarà l’effettivo impatto sulla squadra di Simone Inzaghi, che rischia di dire addio, almeno al momento, alla qualificazione in Europa. Il caos tamponi rischia quindi di creare il terremoto nella classifica di Serie A, e potrebbe addirittura rimandare i verdetti alla fine del torneo. Le richieste della Procura infatti potrebbero portare ad una pesante penalizzazione.

Leggi anche: Lazio in crisi e non solo: si piange la perdita di un calciatore

Lazio caos tamponi, momento delicato per il club di Lotito: le richieste della Procura

Lazio caos tamponi
Lazio, il caos tamponi potrebbe stravolgere la classifica (Gettyimages)

E’ il momento più delicato forse nell’avventura di Lotito alla Lazio. La scomparsa di un giovane calciatore della Primavera è la perdita più grande in un’annata che potrebbe creare la rivoluzione in biancoceleste. Il rinnovo di Inzaghi è al momento fermo, e il botta e risposta distanza con il padre del tecnico non ha fatto altro che alimentare i dubbi, e rendere più significativi i già pesanti silenzi. Anche sul mercato le scelte non sono state azzeccate, e il caos tamponi potrebbe stravolgere definitivamente la stagione della squadra.

La Procura di Avellino, dovrebbe occhi chiedere 6 punti di penalizzazione e una inibizione per Lotito. Una decisione che ha delle motivazioni chiare. Pare infatti che nelle relazioni del club non ci siano contenuti certi sui tamponi effettuati il 30 ottobre prima del Torino. Solo una relazione generica priva di qualsiasi identificazione sui positivi. Pare inoltre che nell’allenamento del 3 novembre, ci siano i video che immortalano Immobile, Strakosha e Leiva, risultati positivi ai tamponi il giorno precedente e regolarmente in gruppo. Lo ha riportato il Messaggero, e oggi le intenzioni della Procura saranno ufficiali.

Per Claudio Lotito invece sarà richiesta l’inibizione, mentre la squadra rischia grosso. A conti fatti la Lazio scivolerebbe a meno 7 punti dalla Roma dicendo addio ai sogni di qualificazione in Europa. Solo in giornata però si avrà la certezza di quali saranno le richieste della Procura di Avellino, che però sarebbe pronta ad usare il pugno duro nei confronti del club.

Impostazioni privacy