Messi, Laporta propone un’offerta singolare: tutti i dettagli

Il contratto di Messi col Barcellona scade a giugno, e ciò spinge la strategia di Laporta con un’offerta singolare.

Tanti giocatori sono in scadenza di contratto a giugno 2021 o 2022, e pertanto cambieranno maglia. Il calciatore più importante, chiaramente, è Leo Messi, che andrà a zero a luglio sul mercato, a meno che la strategia di Laporta con un’offerta singolare, lo tenga al Barcellona.

Il presidente blaugrana, da poco rieletto dopo alcuni anni dall’ultimo volta, ha sin da subito mostrato l’intenzione di tenere l’argentino nel club. Difatti, con i tempi che stringono, ecco che il suo piano per averlo in rosa anche l’anno prossimo, va a attuarsi.

Stiamo parlando di un’offerta fatta da Laporta, per la quale a Messi viene garantito uno stipendio più basso, causa i problemi economici del club, ma un aumento di competitività della squadra, con l’acquisto di un certo Erling Haaland, che ovviamente garantirebbe almeno altri 30 gol a stagione, se non di più.

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Messi, l’ambasciatore che porta pena

messi xavi iniesta
Esultanza di Xavi, Iniesta e Messi in Champions 2012 (Getty Images)

Nell’offerta fatta da Laporta a Messi, oltre all’abbassamento dello stipendio e l’aumento della competitività, ecco che spunta anche il ruolo di ambasciatore del club blaugrana, una volta che l’argentino si sarà ritirato.

Del resto, già oggi, l’attaccante è sinonimo di Barcellona nel mondo, nonché del grande calcio. Ma, i fatti, ci dicono che nelle ultime stagioni Messi è calato conseguentemente a tutto il resto della squadra. Certamente, non sarà stato facile passare da Xavi e Iniesta a Pjanic e De Jong a centrocampo, così come in difesa non avere più Puyol e Dani Alves.

Anche l’attacco, nei giocatori vicino a Messi, ha visto un impoverimento. Prima l’addio di Neymar, poi a settembre quello di Suarez, insomma il peso dell’attacco è quasi tutto sull’argentino. Tuttavia, buone nuove, almeno, arrivano dalla cantera che ha sfornato bei gioiellini come Pedri e l’infortunato Ansu Fati.

La strategia di Laporta per tenere Messi a Barcellona, dunque, è iniziata con un’offerta al ribasso nello stipendio, ma che prevede un innalzamento nella competitività e nella qualità della rosa. Sta ora alla Pulce scegliere se continuare la storia d’amore tormentata in Catalogna, oppure andare e partire per altri lidi.

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