Europa League, per lo United in gol tre ex italiani: che guaio per la Roma

Cinque dei 6 gol del Manchester United contro la Roma sono arrivati da ex giocatori di Serie A.

La Roma ha subito un tracollo esagerato nella semifinale di Europa League, affrontando e perdendo per 6-2 il Manchester United. Tra le tante cose, 5 dei 6 gol segnati dagli inglesi, portano la firma di ben 3 giocatori che hanno militato in Serie A.

Bruno Fernandes, Cavani e Pogba, infatti, hanno giocato nel nostro campionato, con il primo apparso solo come una meteora, mentre gli altri due sono stati tra i migliori del mondo, l’uno al Napoli e l’altro alla Juventus.

A parte il gol di Greenwood, che arriva dal vivaio, i gol dello United hanno un retrogusto tutto italiano. Difatti, è nel nostro paese che Cavani e Pogba si sono affermati a livello mondiale, mentre Bruno Fernandes ha purtroppo faticato parecchio.

Leggi anche >>> Mourinho: nuovo incarico, se ne va all’Europeo

Leggi anche >>> Roma, blackout col Manchester dopo l’assurdo rigore – Video e reazioni

Bruno Fernandes, Cavani e Pogba, le carriere

bruno fernandes italia
Bruno Fernandes giocatore del Manchester United (Getty Images)

I gol del Manchester United segnati dai tre ex italiani, sono frutto di alcune grandi azioni di prima o comunque molto veloci, con inserimenti e tempi giusti. La rete che ha sbloccato il risultato, è quella di Bruno Fernandes, il quale ha militato in Italia a partire dal 2013.

Quello, infatti, fu l’anno in cui fu acquistato dal Novara, per appena 2,5 milioni di euro. Avrebbe dovuto spaccare il mondo, invece finì per fare poco o nulla. Altre chance le ebbe prima con l’Udinese e poi con la Sampdoria, tra 2016 e 2017, ma non riuscì a emergere.

La sua salvezza, infine, arriva col passaggio allo Sporting Lisbona, con cui nel 2018/2019 fa 20 gol in 33 presenze. L’anno dopo non ci riesce perché a gennaio 2020 viene acquistato dai Red Devils, con i quali ha già fatto 38 reti e 24 assist in 78 partite complessive.

Passando a Cavani, l’uruguayano arriva al Palermo nel 2006, ma è 2 stagioni dopo che inizia a ingranare veramente, tanto da segnare in 27 gol complessivi in 2 campionati di fila. Così facendo, attira su di se l’attenzione del Napoli, con cui esplode come uno dei migliori attaccanti del mondo.

In 138 partite, Cavani ha messo a segno ben 104 gol con la maglia azzurra, diventando l’idolo dei tifosi. A partire dal 2013/2014, prova il salto di qualità definitivo, con il passaggio al PSG, ma a parte i campionati non riesce mai a vincere in Europa. Poi, passa proprio al Manchester United a parametro zero.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Paul Labile Pogba (@paulpogba)

La parabola di Paul Pogba, invece, è diversa da quelle degli altri due compagni di squadra. Infatti, il francese arriva in Italia alla Juventus che lo acquista a zero proprio dai Red Devils, che non hanno creduto in lui. Chiaramente, il centrocampista li smentisce facilmente, grazie a un grande rendimento in mezzo al campo con la maglia bianconera. Gli inglesi, dunque, sono costretti a riprenderselo per ben 105 milioni di euro nel 2016.

La Roma, quindi, ha perso malamente l’andata della semifinale di Europa League contro il Manchester United, con 5 gol arrivati da ex giocatori di Serie A. Per il ritorno, i giallorossi devono assolutamente cercare di non incappare in un’altra brutta figura, per non rendere ancora più amara la situazione.

Impostazioni privacy