Serie B, il Lecce ai playoff con un’arma in più: la statistica a favore

Il Lecce sogna la promozione in Serie A e giocherà i playoff con un’arma in più: il capocannoniere della Serie B pronto a confermare il trend degli ultimi anni.

Il Lecce non è riuscito ad agguantare la promozione diretta in Serie A a causa del finale di stagione disastroso. Un vero peccato per i salentini, che però avranno modo di disputare i playoff a partire dalla semifinale.

Domani 13 maggio cominceranno gli spareggi con Cittadella-Brescia e Venezia-Chievo: due gare secche per accedere al turno succesivo. Dal 17 maggio entrerà in scena anche la formazione di Eugenio Corini, che potrà affidarsi al suo bomber del campionato cadetto: Massimo Coda.

C’è un dato particolare, che sicuramente farà sorridere i tifosi giallorossi. Infatti, i capicannonieri della Serie B dalla stagione 2015-16 hanno sempre trascinato i propri compagni alla promozione nella massima categoria.

Leggi anche >>> Come funzionano i Playoff Serie B: tutto quello che devi sapere

Serie B, Coda e i suoi fratelli: i capicannonieri da promozione

capicannonieri serie b
Simy bomber Crotone (Gettyimages)

Per cinque stagioni consecutive, i capicannonieri del campionato cadetto sono stati artefici della promozione in Serie A delle proprie squadre. E’ riuscito nell’impresa Lapadula, con i suoi 27 gol a Pescara; ci è riuscito Pazzini, non più giovanissimo ma ancora capace di infilare il pallone alle spalle dei portieri; successivamente Ciccio Caputo con l’Empoli e Donnarumma con il Brescia, hanno trascinato a suon di reti i compagni nella massima serie.

L’ultimo a riuscirci è stato Simy del Crotone, che nella scorsa stagione ha registrato 20 marcature. L’attaccante nigeriano ha confermato i buoni numeri anche tra le big italiane ed è diventato uomo mercato.

Sulla scia di questi bomber di razza, c’è Massimo Coda fermo a 22 gol e capocannoniere della regular season della Serie B: il Lecce spera che il trend visto negli ultimi anni possa continuare per ritrovare subito un posto tra le 20 società più importanti d’Italia.

 

Impostazioni privacy