La Fifa vuole cambiare il calcio: cinque regole per rivoluzionare il gioco

Le regole del calcio potrebbero cambiare presto: la Fifa studia cinque innovazioni per rivoluzionare lo sport più amato al mondo.

Arbitro Orsato
Orsato ammonisce Forsberg a Euro 2020 (fonte foto GettyImages)

La Fifa punta a trasformare il gioco del calcio. In un futuro non molto lontano potrebbero essere varate nuove regole per cambiare per sempre lo sport più amato al mondo. Il tempo passa, le nuove generazioni sembrano sempre meno attratte da questo calcio poco spettacolare, compassato e lento. Urge un cambio di marcia, e per questo motivo l’organizzazione calcistica numero uno al mondo starebbe già pianificando una vera e propria rivoluzione.

In particolare, sono cinque le regole che dovrebbero trasformare il gioco del calcio. Regole che sono già in corso di sperimentazione in questo periodo in un torneo giovanile, il Future of Football Cup, che vede impegnati club come il PSV, l’AZ, il Bruges e il Lipsia.

La prima riguarda i tempi di gioco. Non più due da 45 minuti, bensì da 30 minuti effettivi, con il cronometro fermato a ogni interruzione, come già accade in altri sport. Un modo per combattere le perdite di tempo. Sempre prendendo spunto dal basket, la seconda innovazione riguarderebbe il numero di sostituzioni. I cambi potrebbero infatti diventare illimitati.

Un’altra regola innovativa riguarderebbe le ammonizioni. La Fifa starebbe pensando di testare le espulsioni a tempo, costringendo i giocatori ammoniti a rimanere fuori dal campo per cinque minuti. Cambio anche per i falli laterali, che potrebbero diventare da battere con i piedi, sulla scia del futsal. Infine, la regola forse più imprevedibile riguarderebbe la ripresa del gioco su corner, calci di punizione e rimesse. Con il nuovo regolamento verrebbe meno l’obbligo di servire un compagno. In altre parole, si potrebbe battere anche autolanciandosi.

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Cambiano le regole del calcio: e il fuorigioco?

Infantino Fifa
Gianni Infantino, presidente della Fifa (fonte foto GettyImages)

La Fifa di Infantino punta dunque a portare il calcio verso il futuro, rendendo il gioco più fluido e veloce, per poter spettacolarizzare le partite e attrarre un nuovo pubblico sempre più abituato agli e-sports e meno alle tempistiche pachidermiche del vecchio gioco del calcio. Se basteranno queste innovazioni a salvare il calcio potremo scoprirlo solo col tempo.

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C’è però una regola su tutte che sembrerebbe destinata a non essere toccata: il fuorigioco. Nonostante sia una delle regole più dibattute da sempre, al momento non ci sarebbero grandi innovazioni in vista. La proposta di Arséne Wenger di renderlo legato al concetto di ‘luce’ tra difendente e attaccante per ora non avrebbe fatto breccia nel cuore della Fifa. Arriverà qualche modifica importante anche in questo senso nei prossimi mesi?

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