Lewandowski da record: nessuno come lui negli ultimi due anni

Dal 2020 a oggi nessuno ha segnato come Robert Lewandowski: pioggia di gol per l’attaccante polacco, media incredibile.

Robert Lewandowski Bayern
Robert Lewandowski (fonte foto GettyImages)

C’è un bomber in Europa che non ha davvero eguali in epoca Covid: Robert Lewandowski. L’attaccante polacco del Bayern Monaco da due anni a questa parte sta marciando a una media impressionante, non avvicinabile da nessun altro calciatore nei primi cinque campionati europei.

Non lo dicono le sensazioni, ma i freddi numeri. Negli ultimi due anni, Bob ha messo insieme la carica di 101 incredibili gol con la maglia del Bayern o della Polonia. Il tutto in ‘sole’ 90 partite. Da paura per davvero. La media? Facile. 1,122 gol a match. In pratica, le sue squadre sono partite sempre con il risultato di 1-0. Un rendimento da Pallone d’oro, o anche più.

Leggi anche -> “Lewandowski non è il migliore al Bayern”: il tecnico stravede per il compagno

Per comprendere la portata straordinaria di questo dato, basta guardare gli altri top player che lo seguono in classifica. Al secondo posto compare infatti Cristiano Ronaldo. Tra Juventus, Portogallo e Manchester United, CR7 ha raccolto un bottino di 83 reti in 97 partite (media di 0,855). Terzo posto per Haaland, l’unico che riesce in qualche modo a tener testa a Lewandowski. Il bomber norvegese del Borussia ha infatti collezionato 82 gol in 82 partite, perfettamente uno a partita.

Non solo Lewandowski: nella classifica dei gol anche un italiano

Ciro Immobile con Felipe Anderson e Milinkovic
Ciro Immobile con Felipe Anderson e Milinkovic (fonte foto GettyImages)

Scorrendo la top 10 dei più grandi bomber europei, spuntano alcuni ex calciatori del nostro campionato e un solo attaccante italiano. Stiamo parlando ovviamente di Ciro Immobile, al settimo posto con 58 gol in 90 partite, media uguale a Momo Salah del Liverpool. Stessa somma anche per Karim Benzema, che ha però messo a segno 58 reti con quattro partite in più disputate.

Per il resto, aumenta i rimpianti dell’Inter al quarto posto Romelu Lukaku, che tra nerazzurri, Belgio e Chelsea ha messo a segno 70 gol in 101 partite. Dietro di lui gli assi del Psg: Messi è quinto con 67 gol in 98 partite, Mbappé è sesto con 66 gol in 96 partite.

Potrebbe interessarti -> Chi è Florian Wirtz: il talento tedesco fa già meglio di Lewandowski

A chiudere questa interessante classifica il bomber simbolo dell’Inghilterra e del Tottenham, Harry Kane, con 56 reti in 91 partite. Numeri pazzeschi, straordinari, ma nemmeno lontanamente avvicinabili a quelli di Lewandowski. Basterebbe questo per far comprendere come forse il Pallone d’oro quest’anno sia a dir poco meritato per il bomber, nonostante un europeo con la Polonia non proprio esaltante.

Impostazioni privacy