Champions League, disastro per le italiane: da quanto non accadeva

Le tre squadre italiane hanno perso l’andata degli ottavi di Champions League: grossi pericoli dietro l’angolo per Juventus, Lazio e Atalanta, non accadeva da molto tempo. 

Le squadre italiane escono incerottate dall’andata degli ottavi di finale di Champions League. Un vero e proprio disastro sportivo, visto l’evidente rischio di non portare club della Serie A ai quarti di finale.

La Juventus è certamente quella che ha deluso più di tutte le aspettative. Gli errori difensivi contro il Porto sono costati carissimo, ma per fortuna Federico Chiesa ha segnato il gol che tiene ancora la qualificazione in ballo. Decisamente meno rosea la prospettiva di passare al turno successivo per la Lazio. Erano già note le difficoltà, affrontare il Bayern campione d’Europa e del Mondo non è certo cosa semplice. Tuttavia, sono tantissimi i quattro gol subiti all’Olimpico e ci vorrà solo un miracolo all’Allianz Arena.

Recrimina invece l’Atalanta. L’espulsione a inizio gara ha complicato la gara contro il Real Madrid, forse la formazione blanca peggiore degli ultimi dieci anni. Eppure, la squadra di Zidane se l’è cavata come al solito, sul finale, vincendo 0-1 al Gewiss Stadium. La Dea può sperare ancora e giocarsi a testa alta i prossimi novanta minuti, ma resta l’amaro in bocca.

Dunque, tre gare e tre sconfitte per le italiane. Dopo 10 anni esatti, l’andata degli ottavi di finale di Champions mostra tutte le lacune e i limiti del calcio nostrano.

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Champions League, le tre italiane perdono l’andata degli ottavi: così 10 anni fa

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Burdisso in Roma-Shakhtar degli ottavi di Champions League 2010-11

I primi tre round sono terminate con tre pesanti sconfitte, che dovranno essere ribaltate nelle gare di ritorno. L’unica che sembra fuori dai giochi è la Lazio, la quale dovrà segnare almeno 4 gol al Bayern Monaco.

Non accadeva da 10 anni che le tre italiane uscissero sconfitte dall’andata degli ottavi di finale. In quel caso erano Roma, Inter e Milan. Queste terminarono i gironi al secondo posto, nei rispettivi gruppi. Dunque, non erano affatto le favorite. I rossoneri dovevano fare i conti con il Tottenham. A San Siro gli Spurs vinsero 1-0 grazie a Peter Crouch, ma la partita viene ricordata per la furiosa rissa tra Gattuso e Jordan. Il centrocampista e capitano del Milan mise le mani al collo al vice-allenatore.

I giallorossi beccarono lo Shakhtar Donetsk che nei primi 90 minuti si impose 3-2 all’Olimpico. E pensare che Perrotta portò anche in vantaggio i suoi, poi in 15 minuti si passò dal 1-0 al 1-3 a fine primo tempo.

Infine, l’Inter era campione in carica e agli ottavi replicò la finale dell’edizione precedente: l’avversario era il Bayern Monaco. A Milano, la rete di Mario Gomez al 90′ decise il match d’andata, il risultato fu ribaltato nel ritorno e fu l’unica italiana a passare quel turno.

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