Sergio Ramos, Mondiali 2022 e non solo: nel mirino un record assoluto

Sergio Ramos non ha limiti e guarda oltre i Mondiali di Qatar 2022: il suo obiettivo è stracciare i record di Buffon e Rafa Marquez. 

Non sono iniziate ancora le qualificazioni ai Mondiali 2022 che si disputeranno in Qatar e Sergio Ramos si vede già alla fase finale, con la fascia al braccio. Il difensore del Real Madrid non ha ancora rinnovato il contratto con il club, ma è difficile vederlo con una maglia diversa da quella Blanca. E vorrà sbrigare presto questa faccenda per essere pronto e al meglio per indossare la sua seconda divisa.

Attualmente, il capitano della Roja conta 178 presenze ed è il più rappresentativo della sua Nazionale. Non da molto tempo ha superato il vecchio detentore del record Iker Casillas, suo ex compagno di grandi avventure. Ma ora Sergio Ramos vuole fare terra bruciata di primati e punta a Qatar 2022. Anzi, di più. Vuole la Coppa del Mondo del 2026.

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Sergio Ramos come Buffon e Marquez, ma corre troppo: il record di convocazioni ai Mondiali

sergio ramos mondiali
Sergio Ramos ai Mondiali del 2006 (gettyimages)

Quest’oggi, il capitano della Roja ha affermato che non ha intenzione di ritirarsi dalla Nazionale e che si immagina ancora nella rosa per i Mondiali del 2026, sperando di poter contribuire alla causa. Inoltre, ha aggiunto che punta alla competizione per “diventare l’unico calciatore a disputare sei Mondiali“. In effetti, potrebbe essere così ma prima di arrivare alla sua sesta partecipazione, dovrà pensare alla qualificazione per Qatar 2022, che gli garantirebbe la quinta presenza al torneo. Al momento, ci sono altri 4 giocatori che sono riusciti ad arrivare a 5 convocazioni in 5 rassegne iridate consecutive e lui vorrà prima eguagliarli.

Gianluigi Buffon fu convocato nel 1998 dal ct Maldini, ma non scese mai in campo. Successivamente, fu prese parte alle edizioni del 2002, 2006, 2010 e 2014. A causa dell’eliminazione dell’Italia dai playoff contro la Svezia, non riuscì a stabilire lo straordinario record ai mondiali russi.

Antonio Carbajal dal 1950 al 1966 difese i pali del Messico in 5 mondiali consecutivi: ha il record negativo 11 partite giocate e 25 gol subiti. Fu il primo a disputarne così tanti.

Lothar Matthäus ha avuto il privilegio di giocare per la Germania Ovest e per la Nazionale tedesca, facendo parte alle edizioni dell ’82, ’86’, ’90, ’94 e ’98.

Infine, l’ultimo giocatore che è riuscito a raggiungere quest’Olimpo è Rafa Marquez. Ex difensore dell’Hellas Verona e storico baluardo della difesa messicana, il centrale è stato un punto fermo della sua Nazionale dal mondiale coreano a quello di Russia 2018.

Al momento Ramos è fermo a 4 convocazioni. Ha avuto l’onore di partecipare da protagonista alle edizioni di Germania 2006, Sudafrica 2010, Brasile 2014, e l’ultimo in terra russa.

Sergio Ramos punta alla Coppa del Mondo 2026, ma non sarà il più vecchio.

Quando si disputeranno i campionati mondiali nel 2026 nel Nord e Centro America, tra USA, Messico e Canada, Sergio Ramos avrà 40 anni. Nel caso in cui la Spagna dovesse centrare la qualificazione e dovesse convocarlo, il difensore non sarebbe l’uomo più vecchio a disputare la rassegna iridata. E già, il primato è di Essam El-Hadary, che nel 2018 in Russia scese in campo e batté il record appartenente a Roger Milla.

 

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