Da Maradona e Goikoetxea a Ronaldo che non vede Cragno: falli epici – VIDEO

La storia del calcio è piena di momenti memorabili, legati a giocate da sogno, gol da leggenda ma anche falli epici.

Ci sono storie, nel mondo de calcio che rischiano di compromettere per sempre l’immagine di un calciatore. E’ quello che di fatto è accaduto al basco Goikoetxea, spietato, ecco la storia che ricorre, calciatore dell’Atletico di Bilbao. Primi anni ottanta, Diego Armando Maradona gioca ancora nel Barcellona, ed è già, con molta probabilità, il migliore al mondo. Il calciatore basco lo insegue, lo cerca in ogni angolo del campo, ma non lo tiene, ed alla fine la sua frustrazione si esprime in un fallaccio epico, che quasi quasi compromette la carriera del 10 argentino.

Maradona si riprenderà dopo mesi dal duro colpo, il resto è storia. Il discorso nasce ovviamente dall’intervento della scorsa giornata di campionato con protagonista Cristiano Ronaldo. Il calciatore portoghese, lanciato verso porta, gamba tesa, contro Cragno, portiere del Cagliari. L’impatto è devastante, Cragno sanguina, l’arbitro estrae il cartellino.. giallo. Stupore, proteste, il fallo era da rosso per tutto il mondo calcistico, ma il portoghese resta in campo, e farà tre gol. Pirlo dirà: “E’ un fallo di gioco”. Nanni Moretti direbbe: “Continuiamo cosi, facciamoci del male”.

Leggi anche >>> Pelè si complimenta con Ronaldo per il record: Che bel viaggio

Leggi anche >>> Ronaldo, tripletta e un fallo da rosso su Cragno: è polemica sui social

Da Maradona e Goikoetxea falli epici: Totti e Balotelli, Ibrahimovic e Materazzi

Materazzi Ibrahimovic
Materazzi Ibrahimovic (GettyImages)

E Totti che rincorre Balotelli sulla fascia sinistra, all’Olimpico? Super Mario è agli albori della sua incerta carriera, quasi arrogante tiene sotto scacco i giallorossi con giocate e colpi da bimbo prodigio. Il capitano giallorosso è infastidito, accetta una provocazione, calcistica, poi un’altra e poi un’altra ancora. Avverte Zanetti, capitano nerazzurro, di far calmare il ragazzo, ma Balotelli non si ferma, e cosi Totti, da dietro, letteralmente lo prende a calci, le immagini, racconteranno tutto con scientifica e cruda precisione.

Ibrahimovic Materazzi? Altro bel duello che ha infiammato non pochi derby della madonnina. Ma qui siamo in estate, trofeo di quelli che servono a scaldare i muscoli e racimolare qualche soldo utile per le società. Ibra e Matrix si beccano di continuo, se le danno di santa ragione insomma, fino al fallo, incerto, perchè non si sa bene da chi arrivi e dove finisca. L’immagine è di quelle che si ricorderanno per sempre, i due in volo, l’uno contro l’altro. Chi vince? Chi perde? Chi è la vittima e chi il carnefice?

Impostazioni privacy