Caputo in gol per la Samp e…per la moglie! La curiosa scelta del bomber

Ciccio Caputo segna le prime due reti alla Sampdoria: la sua esultanza per i nuovi tifosi ma soprattutto per la moglie!

Caputo esulta al gol
Francesco Caputo (GettyImages)

Esultanza contenuta per Ciccio Caputo che ha finalmente segnato i primi gol con la maglia della Sampdoria, proprio all’ex Empoli, squadra che ha praticamente lanciato l’attaccante. Il nuovo bomber blucerchiato ha lasciato sul gong Sassuolo per approdare a Genova, al fianco di Fabio Quagliarella. Una coppia di attaccanti che si prospetta scoppiettante e ricca di risorse, nonostante entrambi non siano più così tanto giovani.

Mentre l’attaccante partenopeo aspetta ancora di sbloccarsi, Caputo ha segnato ben due gol all’Empoli, riuscendo a dedicare finalmente le prime marcature ai suoi nuovi tifosi e a sua moglie. Infatti, per la prima volta il classe 1987 omaggerà nel corso dell’intera stagione la sua compagna.

Caputo, alla Samp scelta di…cuore: il numero 10 per la moglie

Francesco Caputo e la moglie Anna Maria
Francesco Caputo e la moglie Anna Maria (Screenshot da Instagram)

Nuova squadra, nuova vita, nuovi numeri. Francesco Caputo ha scelto di indossare la maglia numero 10 alla Sampdoria, in onore dell’amore con sua moglie. Infatti, lo stesso attaccante rilasciò le prime dichiarazioni da calciatore blucerchiato e ha svelato il motivo del particolare numero scelto per questa stagione: “Festeggio 10 anni di matrimonio con mia moglie. Ho deciso che per questa nuova avventura onorerò la nostra unione d’amore“.

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Una dedica speciale per Anna Maria, la stessa che aveva pensato e convinto l’attaccante a mostrare davanti le telecamere il foglio: “Andrà tutto bene, restate a casa“. Era l’inizio della pandemia, praticamente l’ultima gara di campionato prima dello stop e Caputo segnò al Brescia con la maglia del Sassuolo. Successivamente l’ex bomber neroverde svelò che fu proprio Anna Maria a proporgli di esultare in quel modo: “L’idea è stata sua, non pensavo facesse il giro del mondo. Si è trattato di una cosa semplice, ma bellissima“.

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