Allarme per Gasperini, l’infortunio di Hateboer è molto serio: i tempi

L’Atalanta di Gasperini perde Hateboer e i tempi di recupero dall’infortunio sono lunghi. Si ferma anche Maehle, e per la Dea è emergenza sulle corsie esterne.

Giampiero Gasperini ha parlato dello stop di Hans Hateboer, svelando che l’infortunio è più grave del previsto. Il problema al piede ha condizionato la stagione dell’olandese, che è tornato in patria per valutare il recupero. Il rischio di un intervento imminente sembra al momento scongiurato, ma i tempi si allungano come confermato dal tecnico dei bergamaschi. Hateboer ha un piede totalmente immobilizzato, e solo fra 10 giorni si avranno nuove notizie. L’impressione però è che saranno almeno 6 le settimane di stop per il laterale destro.

Gasperini ha chiarito la situazione nella conferenza stampa che anticipa il match con il Napoli. “Difficile valutare i tempi adesso – ha chiarito l’allenatore – ma non credo che possa tornare prima di Aprile”. Una assenza pesante per una squadra che nell’ampiezza e negli inserimenti degli esterni trova spesso una chiave vincente. Anche Maehle non sta bene. L’ultimo innesto sul mercato potrebbe essere assente nel match di domani a causa di una contusione alla gamba. E’ emergenza quindi per la Dea, e contro i partenopei si candida Ruggeri.  L’alternativa potrebbe essere spostare Malinovskyi sulla fascia, e Gasperini medita soluzioni e alternative in vista del difficile match di Champions contro il Real Madrid.

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Gasperini in allarme: si allungano i tempi di recupero per Hateboer e incombe la sfida al Real

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Gasperini e Gattuso, di nuovo contro in campionato (Getty Images)

I tempi di recupero di Hateboer costringono l’Atalanta a rivedere i piani, e Gasperini ha già in mente cambiamenti in vista del Real Madrid. La Dea è a corto di esterni, contro una squadra che cercherà il palleggio. Gli inserimenti sulle fasce potrebbero quindi essere un’arma tattica importante contro i Blancos. L’allenatore ha parlato del prossimo impegno in Champions. “Affrontare il Napoli prima dell’impegno in Europa è il modo migliore per preparare una gara entusiasmante. Abbiamo avuto una settimana per recuperare tutti, ma sulle fasce siamo corti. La priorità è il campionato adesso, ma è normale che si pensi anche al Real“.

Gasperini carica l’ambiente: “E’ una competizione difficilissima, e le gare sono più giocate rispetto al campionato. C’è più equilibrio e per questo serve dare il massimo. Lo sappiamo, incontreremo la squadra più titolata al mondo, ricca di calciatori di grandissimo livello. Per noi deve essere un onore affrontare queste partite”

Poi un passaggio sul Napoli, che è al momento la squadra più in emergenza in Serie A. “Abbiamo affrontato i partenopei due volte ed è chiaro che questo aiuta. Ora però si ricomincia da zero. E’ un incontro importante perché ci permette tra le altre cose di non pensare al fascino della Champions, e dobbiamo far bene”. Partita decisiva? “Non esiste, ce ne saranno altre 15 in momenti più importanti della stagione”. Chiusura su Muriel, fondamentale per la sua squadra. “Parlate di dualismo con Zapata. Credo che Muriel sia il secondo calciatore che ho impiegato di più dopo il compagno di nazionale. Questo rende l’idea”.

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